Quello che maggiormente spicca in Past Presents Future è sicuramente il fatto che dall’inizio alla fine, non viene rilasciato il pedale dell’acceleratore: la band ha una forte carica e lo dimostra in tutti i sette brani. È un ottimo EP per prepararsi ad un viaggio: disco in auto e via per l’autostrada. Tiene ben svegli e ti fa andare veloce, forse pure troppo. Personalmente questa è una delle caratteristiche che preferisco.
Nonostante il lavoro meriti molto, però, contiene un difetto abbastanza frequente: nonostante Going Nowhere sia il singolo, non spicca rispetto al resto. Non è un problema così grave da inficiare il voto finale o che diminuire il valore generale della band, ma penso che per farsi conoscere meglio, serva qualcosa che faccia da traino, quella canzone che dopo un paio di ascolti ti resta in mente quasi come un tormentone.
Comunque al netto del suo problema, Past Present Future è un EP che merita: si capisce che la band ha la sua gavetta alle spalle e che siano tutti musicisti più che bravi. Basterebbe poco per fare quel piccolo salto in più e farli conoscere meglio al mondo. Io vi consiglio di dar loro un’opportunità.
Voto: 78/100 (massimo per gli EP: 80)
Monica
Tracklist:
- Creatures - 04:40
- Killing Factories - 06:14
- D.R.U.G.S - 04:32
- Going Nowhere (classic edit) - 04:53
- Owner of a Million Souls - 05:03
- Fading Away - 04:25
- Going Nowhere (2018) - 05:05
Lineup:
- Chris Zirkelbach - voce e chitarra
- Didier Zirkelbach - chitarra
- Gorge P. - basso
- Bernado Beat - batteria
Sottogenere: alternative hard rock
Per scoprire il gruppo: il sito ufficiale dei Circle Creek
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