Generalmente quando si pensa all’alternative rock finlandese, vengono in mente come band di riferimento gli HIM e il loro suono oscuro, un po’ decadente. Ascoltando i Red Eleven non si potrebbe essere più lontano da queste sonorità. Abbiamo di fronte sonorità con influssi dal southern rock più tipico delle band made in USA, di quelli con bandiere sudiste e Generale Lee come macchina.
Non che sia un difetto, anzi, devo dire che i Red Eleven sono una simpatica scoperta. Fueled by Fire ha venti minuti di carica e buon sound, che veleggia tra l’alternative anche melodico, fino all’alternative metal più duro. Hanno dei suoni che ricordano a volte perfino il Bon Jovi di Dead or Alive e altri che ricordano quasi la dance. Insomma, messi insieme dovrebbero formare un bel pastrocchio, invece, magicamente, funziona tutto alla grande, tanto che cinque pezzi risultano essere pure pochi, verrebbe voglia di ascoltarne ancora.
Canzone che sicuramente spicca più di tutte è la centrale Redneck’s Promised Land: spacca musicalmente e vocalmente, veramente una canzone bellissima.
Mentre quella più debole è la finale Last Call, anche perché rispetto alle precedenti la registrazione sembra più grezza e meno curata dei brani precedenti e questo secondo me stona un bel po’.
Insomma, dalla fredda Finlandia arriva un gruppo estremamente hot. A mio parere hanno già trovato la loro quadratura del cerchio e spero sinceramente di risentirli quanto prima.
Voto: 75/100 (voto massimo per gli EP: 80)
Monica
Tracklist:
- You’ve Been Warned - 03:47
- Back in Time - 03:56
- Redneck’s Promised Land - 05:34
- Again - 03:06
- Last Call - 03:29
Lineup:
- Tony Kaikkonen - voce
- Teemu Liekkala - chitarra
- Tero Luukkonen - chitarra
- Petteri Vaalimaa - basso
- Pasi Pasanen - batteria
Per scoprire il gruppo: il sito ufficiale dei Red Eleven
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