Showdown Boulevard - Face the Challenge (2014)

Gli Showdown Boulevard nascono nel 2012 e nello stesso anno esce il loro primo omonimo album, pubblicizzato soprattutto nel Regno Unito. Tornano in studio giusto l’anno dopo: viene alla luce Face the Challange dalle sonorità più heavy ed elettroniche rispetto all’esordio.

Il genere proposto dagli Showdown Boulevard non è niente di originale, ma suona comunque piacevole per le buone scelte tecniche del trio. Riescono ad essere convincenti sia nei pezzi più movimentati, che quelli più lenti, come la bella ballad Voices e la sensuale I Hope.
Il punto più alto dell’album è la ottima Cheater: c’è molta carica e un ottimo sound. Bella per scatenarsi, come anche la opener Run Away.
Non si può dire la stessa cosa di Free to Dream (Again) che oltre ad essere forse un po’ troppo lunga, è anche piatta e fin troppo moscia. Diciamo che stecca al confronto con quello che ha intorno.
La copia di cui sono in possesso, infine, è una nuova edizione uscita nel 2015 e include Evolution Haters, che non porta niente di stravolgente nel disco, ma offre comunque una buona chiusura.

Insomma, gli Showdown Boulevard non inventano nulla, ma riescono ad essere comunque piacevoli. A mio avviso se vogliono però spiccare nel mondo dell’alternative, devono fare qualcosa in più: il solo compitino non basta. Comunque Face the Challenge merita anche più di un ascolto.

Voto: 73/100

Monica

Tracklist:

1. Run Away - 04:29
2. Collapsed World - 03:56
3. Welcome to My Mind - 04:20
4. Wherever We Go - 04:35
5. Voices - 06:40
6. I Hope - 04:03
7. Free to Dream (again) - 05:13
8. The Clock Strikes Twelve - 03:31
9. Cheater - 03:27
10. Catch Me If You Can - 05:05
11. Wake Up - 03:38
12. Evolution Haters (bonus track) -  04:24

Durata totale: 52:26

Lineup:

• Steve Anders: - voce
• Manguss - voce, chitarre, synth
• Andy Pontremoli - chitarra acustica, pianoforte, basso, drum programming

Genere: alternative/rock elettronico
Per scoprire il gruppo: la fanpage Facebook degli Showdown Boulevard