Abbiamo davanti un album che punta molto sull’atmosfera un po’ “nebbiosa”, degna di accompagnare le lunghe giornate grigie tipiche della Pianura Padana.
I Telegraph Tehran hanno la capacità di ricordare gruppi italiani come Verdena e Bluvertigo senza però risultare derivativi e quindi essere sterili copie. Hanno un sound più completo, vicino a volte più a band d’oltreoceano che nostrane.
Sono anche bravi a non aggrovigliarsi in loro stessi mantenendo sempre lo stesso suono: riescono a mutare pelle rimanendo riconoscibili e senza annoiare
Unico piccolo difetto, a mio avviso, è la scelta di inserire come brano finale Un Abisso che Ci Scopre. Io penso che La Tua Immagine sarebbe stata una conclusione migliore
Insomma, se avete voglia di un disco con delle belle atmosfere malinconiche più che tristi, Spettri da Scacciare fa per voi. È un buon trampolino di lancio per i Telegraph Tehran.
Voto: 85/100
Monica
Tracklist:
- Carmica - 02:48
- Sogno No Stop - 04:26
- Il Sentimento del Tempo - 03:36
- Libero - 04:01
- Panic V - 03:43
- Solea - 03:02
- Box Ten - 04:00
- TV Show - 04:15
- La Tua Immagine - 04:07
- Un Abisso che Ci Scopre (Live) - 05:05
Lineup:
- Niccolò Tabanelli - voce e chitarra
- Andrea Buccio - basso
- Casper Adamov - batteria
Dove trovarli: la fanpage Facebook dei Telegraph Tehran
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