New Disorder - Mind Pollution (2019)

Oggi salutiamo nuovamente una band che qualche anni fa ci ha già fatto compagnia, cioè i romani New Disorder. Li avevamo conosciuti con il loro lavoro Straight to the Pain dove già mostravano un’ottima attitudine e un suono interessante. Oggi li ritroviamo con il loro nuovo lavoro, Mind Pollution.

Anche a distanza di quattro anni e dopo un cambio di lineup, i New Disorder si dimostrano una delle band più promettenti del panorama nostrano, almeno per quanto riguarda l’alternative metal con leggere influenze nu metal da tardi anni ’90. Se in precedenza la voce di Francesco Lattes ricordava quella di Brian Molko dei Placebo, qui abbiamo una splendida evoluzione  verso sonorità più piene.
Ma tutto l’album in realtà è un ottimo manifesto dei romani: musiche forti e ritmo ben impostato,perfino la ballad finale non è stucchevole o smielata e secondo me non è una cosa così scontata.

A mio avviso i New Disorder meritano molto più della visibilità che hanno in questo momento. Le lunghe tournée non sempre bastano per farsi conoscere, ma è già qualcosa. Io vi consiglio di recuperare tutti i loro lavori e di trovare la data più vicina per ascoltarli: non ve ne pentirete.

Voto: 87/100

Monica

Tracklist:

1. Riot - 04:35
2. News From Hell - 03:26
3. Mind Pollution - 03:40
4. W.T.F (Spreading Hate) - 04:06
5. Going Down - 04:18
6. Room with a View - 04:14
7. Scars - 03:52
8. Get Out - 04:32
9. The Beast - 03:44
10. No Place for Me - 04:20

Durata totale: 40:47

Lineup:

• Francesco Lattes - voce
• Lorenzo Farotti - chitarra
• Giovanni Graziano - chitarra
• Ivano Adamo - basso
• Luca Mancini - batteria

Genere: alternative metal
Per scoprire il gruppo: la fanpage Facebook dei New Disorder