giovedì 7 marzo 2019

Bright Lights Apart - Post Utopia Soundscapes (2019)

Tornano su Alternative Rock Heaven i Bright Lights Apart, gruppo proveniente da Rovigo che avevamo già avuto il piacere di conoscere con la loro prima fatica, As Everything Falls Apart del 2016, e che dopo un paio di anni, con in aggiunta un cambio di lineup, sono tornati con il secondo album, Post Utopia Soundscapes.

Bisogna ammettere che di primo acchito, Post Utopia Soundscapes può spiazzare i puristi del rock tutto chitarre e batteria. I Bright Lights Apart suonano un tipo di alternative molto tendente al limite verso la dance. I suoi sono piuttosto vari e ricordano sonorità che vanno dai Pet Shop Boys, passando per i Chemical Brothers e sfiorando alla lontano i ritmi dei Prodigy. Avete capito che stiamo parlando di un genere che non stonerebbe per nulla in una discoteca ed infatti è così che mi immagino la loro musica. Si, parlo proprio di immaginare, di vederla e figurarmela come colonna sonora di qualche scena un po’ particolare, con le luci stroboscopiche e “time lapse” (non so se mi sono fatta capire). Alcuni brani, per esempio la conclusiva Anthem for Urban Hooligans o la opener Post Utopia Party fanno proprio pensare alla colonna sonora perfetta per una scena come quella iniziale di Blade (andate su Youtube e guardate). Insomma, per riassumere, i Bright Lights Apart riescono benissimo a creare delle atmosfere cinematografiche un po’ particolari. Ottima, infine, la scelta di usare Bad Morning come singolo: canzone estremamente catchy che ti si stampa subito in mente.
Ci sono delle piccole sbavature qua e la, dei momenti di rilassamento che probabilmente tendono a spiccare di più in quanto l’album è abbastanza corto – poco più di mezz’ora- ma sono piccolezze, errori più che altro veniali.

Insomma, dal 2016 i Brigh Lights Apart ne hanno fatto di strada: sono riusciti a sistemare i difetti del loro primo album e a migliorare tantissimo. Post Utopia Soundscapes è un album che vi consiglio se siete amanti del rock elettronico anche più estremo. Se siete aperti mentalmente e per voi l’alternative è un mondo vario e aperto, allora approfittatene e recuperateli.

Voto: 88/100

Monica

Tracklist:
  1. Post Utopia Party - 04:31
  2. Bad Morning - 04:55
  3. The Effects - 03:30
  4. Metropolitan Poem - 04:36
  5. Uncomfortable Intents - 05:32
  6. Worn Out - 05:13
  7. Anthem for Urban Hooligans - 05:28
Durata totale: 33:48

Lineup:
  • Miles-t - voce, synth, chitarra, basso
  • Dave - chitarra, basso
  • Slug - synth
Genere: rock elettronico
Sottogenere: alternative dance
Per scoprire il gruppo: la fanpage Facebook dei Bright Lights Apart

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