Las Tripas y el Lodo è un buon album: ha il merito di non suonare omogeneo, visto che il gruppo, pur rimanendo legato ad uno stile abbastanza classico, riesce a gestire una buona scaletta, alzando e abbassando il ritmo in maniera sapiente. Per mio gusto personale, i pezzi più movimentati sono i migliori, come per esempio Coronas de Laurel, ma anche Oda al Sol Rojo. È con la velocità che i Viven riescono a dare il meglio di loro.
Nonostante questo, però, un piccolo difetto ce l’hanno anche loro: è un difetto forse veniale, che si ritrova in moltissimi lavori odierni, cioè una mancanza di una hit vera e propria, quella canzone che ascoltata una volta non riesci poi a dimenticare; quella canzone catchy che ti resta in testa e te la ricorderai sempre. Ovvio, non è un problema così grosso, perché comunque i Viven sono bravi e ascoltarli è comunque piacevole. Per me è un lavoro ottimo da ascoltare in macchina. Inoltre la lingua spagnola è particolare, abituata come sono a inglese e italiano, se non altro per uscire dal binomio spagnolo/hit estiva da spiaggia.
Per concludere, i Viven hanno un bel suono, specie quando tende a essere movimentato. A mio avviso sono un gruppo da tenere d’occhio e seguire. Spero che riescano a crearsi una loro nicchia anche fuori dalla Spagna, nonostante la lingua che può essere un ostacolo per qualcuno.
Voto: 80/100
Monica
Tracklist:
- Lalanne - 02:29
- Cuentos de Izar las Velas - 03:48
- Debes Mandar - 04:03
- Coronas de Laurel - 05:25
- El Asta la Pancarta - 04:59
- Quien Siembra Vientos - 03:52
- Oda al Sol Rojo - 03:31
- Alabarda - 07:38
- Ecos de Risas - 05:48
Lineup:
- Ruben Martínez - voce e chitarra
- Juli Ferré - chitarra
- Carlos Aranda - basso
- Eloi Martínez - batteria
Per scoprire il gruppo: la fanpage Facebook dei Viven
Nessun commento:
Posta un commento