Il genere qui proposto, è un alternative rock molto spostato verso il punk moderno. Il risultato finale è qualcosa di molto particolare, che personalmente ho apprezzato e trovo ottimo. I The Splitheads in poco più di mezz’ora riescono a portarci in un fumoso e magari un po’ malfamato pub londinese, grazie al loro sound molto british.
Non è tutto perfetto fino all’ultima nota: New Era May Be Obsessive ha il difetto della mancanza di almeno una grande hit che trascini il tutto. Non è un grandissimo problema, ma avrebbe potuto aiutare i grossetani ad avere un saltino in più verso la perfezione totale. Resta comunque una delle migliori sorprese fino ad ora e questo fa capire che il difetto di cui sopra non è poi così castrante. Io lo consiglio a tutti: i The Splitheads hanno creato una perfetta colonna sonore per un bel viaggio, con il solo problema delle eventuali multe se spingete l’acceleratore a manetta.
Insomma, New Era May Be Obsessive mi è piaciuto molto. Non manca molto alla perfezione, magari già al prossimo album: per ora comunque recuperateli, perché vi piaceranno di sicuro.
Voto: 95/100
Monica
Tracklist:
- 1984 - 02:38
- Splithead - 03:35
- Stronger - 03:10
- You & Me - 02:35
- Uh! Uh! - 02:27
- Way Out - 04:42
- Everyone Plays Their Own Game - 03:15
- Surfin and Waitin - 02:30
- Nails and Pain - 02:44
- Flow - 02:42
- I Wanna - 04:58
- Hammer - 01:18
Lineup:
- Benedetto Zanaboni - voce e chitarra
- Andrea Raffaelli - basso
- Antonio Viggiani – batteria
Per scoprire il gruppo: la fanpage Facebook dei The Splitheads
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